Atteone trasformato in un cervo

Francesco Xanto Avelli
(Rovigo, c. 1487 – Urbino, c. 1542)

ATTEONE TRASFORMATO IN UN CERVO

1533

PIATTO

Ceramica, maiolica, (cotto porcellanato)

Diametro: 26 cm

Londra, Victoria and Albert Museum

Iscrizioni:
Sul retro, all’interno del piede, in blu: “ 1533. / il misero Atho con / verso i cervo / Nel .III. libro de Ovidio. Me: / .Fra: Xantto .A. da Rovigo, i Urbino.”

Note:
Il piatto presenta una crepatura che lo attraversa in modo longitudinale da ore 11 a ore 5.

Bibliografia:
Rackham 1940; Mallet 2007.

Commento dell’opera:
Il soggetto è il medesimo del piatto analizzato in Scheda n. 48, conservato nel medesimo museo; le uniche differenze stanno nella composizione, in quanto Atteone con la testa di cervo è assalito da due cani, uno bianco e uno nero; inoltre sopra di lui vola un Cupido desunto dal Parnaso di Marcantonio Raimondi da Raffaello (Bartsch 26, p. 244, n. 247); al centro è mostrata in piedi una fanciulla vestita d’un abito color verde smeraldo.

[C.G.]