Ciro proclamato re dai bambini del villaggio

Ciro proclamato re dai bambini del villaggio
Ciro proclamato re dai bambini del villaggio

Francesco Xanto Avelli
(Rovigo, c. 1487 – Urbino, c. 1542)

CIRO PROCLAMATO RE DAI BAMBINI DEL VILLAGGIO

1536

PIASTRA

Ceramica, maiolica, (cotto porcellanato)

Dimensioni: 30 x 30 cm

Parigi, Musée du Louvre

Iscrizioni:
Su un pannello alla base: “Fano e familli / Re Ciro giocado ond’hebbe Il Reger’suo potete augurio come Troge’l descrive e dove e quado”.
Sulla base di una colonna: “1536 / i Urbino /no. 5”

Provenienza:
Appartenuto alla collezione Fountaine.

Bibliografia:
Chompret 1952; Giacomotti 1974.

Commento dell’opera:
La fonte letteraria di questa piastrella è il testo di Giustino, dalla versione però tramandata da Trogo Pompeo pubblicata a Venezia nel 1535, e fa parte di una serie di piastre con la storia della Persia.
In questo caso è raffigurato al centro della composizione, in secondo piano, un cerchio di quattro putti che conducono Ciro, indicato dall’iscrizione proprio sotto di lui; in primo piano, invece, sta steso per terra in posizione prona il guerriero, vestito ancora con la corazza e il casco appoggiato al lato; tutt’intorno una danza di bambini festanti, con bandierine e stendardi recanti il nome “Ciro”.
Diverse sono le incisioni utilizzate per creare queste figure: La ronda di Cupidi di Marcantonio Raimondi da Raffaello (Bartsch 26, p. 215, n. 217); Venere e Vulcano di Agostino Veneziano; Cleopatra di Agostino Veneziano (Bartsch 26, p. 104, n. 198); le Nozze di Alessandro e Rossana di Gian Giacomo Caraglio da Raffaello (Bartsch 28, p. 197, n. 62).

[C.G.]

Su gentile concessione del Museo del Louvre di Parigi.