La Sacra Famiglia
Francesco Xanto Avelli (Attribuzione)
(Rovigo, c. 1487 – Urbino, c. 1542)
LA SACRA FAMIGLIA
1531 ca.
TAGLIERE,COPERCHIO
Ceramica, maiolica, (cotto porcellanato)
Diametro: 19,2 cm;
Cambridge, The Fitzwilliam Museum
Iscrizioni:
Sul retro due putti reggono lo stemma araldico di Eliseo Piani.
Note:
Il bordo presenta alcune sbeccature.
Provenienza:
Appartenuto alla Collezione Alessio Castellani.
Esposizioni:
Londra 1887, cat. 340.
Bibliografia:
Poole 1995; Poole 2003.
Commento dell’opera:
Questa coppa è considerata alquanto problematica se si pone l’attenzione sull’esecutore, in quanto la critica non è unanimemente concorde se assegnarla a Xanto, come fanno ad esempio Mallet e la Sani, oppure al Pittore del Marsia di Milano, come invece sostiene la Poole, la quale inoltre riflette su una possibile collaborazione tra i due maestri. Tuttavia, lo stile sembrerebbe confermare la posizione portata avanti dal Mallet.
Tale coppa faceva parte di un servizio da parto commissionato presumibilmente da Eliseo Piani, del quale sul retro è indicato lo stemma, e doveva essere collegata alla coppa commentata in Scheda n. 103, conservata nel medesimo Museo.
L’interno è decorato con una Sacra Famiglia inserita in un interno, grazie anche ad un punto di vista ravvicinato; l’esterno, invece,è decorato con due putti alati in piedi su nudi spiraliformi che reggono appunto lo stemma.
Nel suo metodo di lavoro, Xanto procedeva in modo quasi meccanico: dunque un grande uso delle stampe mediante la tecnica dello spolvero. A comprovare ciò si intuisce che tale composizione è citazione letterale dell’Adorazione dei Pastori di Gian Giacomo Caraglio dal Parmigianino (Bartsch 28, p. 82, n. 04).
Su gentile concessione del Fitzwilliam Museum di Cambridge.