Madonna di Foligno

Madonna di Foligno
Madonna di Foligno

Francesco Xanto Avelli
(Rovigo, c. 1487 – Urbino, c. 1542)

MADONNA DI FOLIGNO

1537

COPPA

Ceramica, maiolica, (cotto porcellanato)

Diametro: 26 cm

Milano, Museo di Castello Sforzesco

Iscrizioni:
Sul retro si legge: “1537 / Ave Regina Angelo y / F.X.R.”

Note:
Il piatto si presenta in buone condizioni conservative.

Provenienza:
Legato Gian Giacomo Attendolo Bolognini, 1865 • deposito Biblioteca Ambrosiana • Museo Artistico Municipale, 1879.

Bibliografia:
Genolini 1881; Vitaletti 1914; Liburdi 1928; Chompret 1949; Petruzzellis-Scherer 1980; Join-Dieterle 1984; Biscontini Ugolini, Petruzzellis-Scherer 1992; Rondot 1994; Poole 1995; Triolo 2000.

Commento dell’opera:
I soggetti religiosi ricoprono una minima parte della produzione di Xanto, che comunque è veramente considerevole a livello quantitativo. Questa coppa, datata 1537, raffigura la Vergine in gloria con il figlio su un cuscino di nuvole create come Xanto riesce a fare:le nuvole diventano un groviglio spiraliforme a cerchi concentrici che vanno a creare lo spazio in cui la Vergine e il Bambino si poggiano. La Vergine col Bambino su questo cirro di nubi sono puntuale e letterale citazione dalla stampa di Marcantonio Raimondi da Raffaello raffigurante la Madonna di Foligno (Bartsch 26, p. 67, n. 47). Dietro dei due protagonisti vi è una mandorla d’un color giallo vivace. Al di sotto di questa scena, l’occhio si perde su un paesaggio con un fiume che crea un’ansa sulla sinistra, mentre sulla destra si vedono costruzioni architettoniche.

[C.G.]