Vulcano forgia le frecce di Cupido

Francesco Xanto Avelli
(Rovigo, c. 1487 – Urbino, c. 1542)
VULCANO FORGIA LE FRECCE DI CUPIDO
1542
PIATTO
Ceramica, maiolica, (cotto porcellanato)
Diametro: 26,5 cm;
San Pietroburgo, The State Hermitage Museum
Iscrizioni:
Sul retro: “1542. Per Cupido / Vulca tempra li stra / li .X.”
Note:
Il piatto presenta alcune screpolature sul bordo e sul fondo.
Provenienza:
Già nella collezione di M.P. Botkin • passato nel 1920 nella collezione del museo statale dell’Ermitage.
Esposizioni:
Leningrado 1985; Faenza 2003.
Bibliografia:
Botkin 1911; Michajlova 1987; Ivanova 2003.
Commento dell’opera:
La scena rappresentata in questo piatto fondo è di semplice identificazione: si nota, infatti, al centro del piatto, Vulcano nella fucina in atto di forgiare le armi di Cupido, che sta in piedi sulla destra mentre avvolge un abbraccio reciproco la dea Venere. Alla sinistra di Vulcano, siede, dandoci le spalle, la Parca mentre regge in mano il gomitolo, e sembra che sia l’unica figura che non ha alcun rapporto con l’opera grafica di Marcantonio Raimondi.
La composizione è interamente tratta da una stampa di Marcantonio Raimondi tratta da un rilievo antico (Bartsch 26, p. 224, n. 227).