Piastra con Achille ed Ettore
1525
Ceramica, maiolica, (cotto porcellanato)
San Pietroburgo, The State Hermitage Museum
Iscrizioni:
Sul bordo inferiore in inchiostro blu scuro si legge: “Passado Hectore il bel fiume di XATO Fu dal superbo Achill’ per forza ucciso. Ø/Y”.
Note:
La piastra presenta alcune screpolature, soprattutto sui bordi.
Provenienza:
Posseduto dal Museo già prima del 1859.
Esposizioni:
Leningrado 1985; San Pietroburgo 2003, cat. 48.
Bibliografia:
Michajlova 1987; Ivanova 2003.
Commento dell’opera:
Nei pressi di un fiume con delle tende d’accampamento sullo sfondo si svolge la scena del combattimento per vendicare la morte di Patroclo, tra Ettore e Achille, in cui, come è narrato dall’iscrizione posta sul bordo inferiore della piastra rettangolare, l’eroe troiano troverà la morte. Si tratta di un soggetto mitologico, ripreso da dall’Iliade. Sulla destra, indicata anche dall’iscrizione, si vede Pentesilea, una regina delle amazzoni, che quando Ettore morì, prese ella stessa le redini della guerra al fianco dei troiani, trovano però purtroppo anch’ella la morte proprio in duello contro Achille, il quale tuttavia pianse la perdita della bellissima donna, della quale era perdutamente innamorato.
L’Avelli ha inscenato il duello presso il Fiume Scamandro, il cui affluente era chiamato Xanto per il colore giallastro delle sue acque, ed è questo un modo per il maestro per ricordare e nominare se stesso nell’iscrizione.
Per costruire la composizione, Xanto si è avvalso di stampe di Marcantonio Raimondi, in particolar modo la Battaglia tra Romani e Cartaginesi (Bartsch 27, p. 108, n. 420) da Raffaello o Giulio Romano; mentre la figura di amazzone voltata di spalle deriva dall’incisione raimondiana da Baccio Bandinelli raffigurante il Martirio di San Lorenzo (Bartsch 26, p. 135, n. 104).