Ipermnestra guarda Liceo che minaccia suo padre Danao
Francesco Xanto Avelli
(Rovigo, c. 1487 – Urbino, c. 1542)
IPERMNESTRA GUARDA LICEO CHE MINACCIA SUO PADRE DANAO
1537
TONDINO
Ceramica, maiolica, (cotto porcellanato)
Diametro:25,5 cm
Baltimora, The Walters Art Museum
Iscrizioni:
Sul retro in nero: “.1537. / Tratta Hipermestra fu / dal Carcer tettro. / F.X.R.”
Sul verso sotto le figure dei personaggi si leggono i rispettivi nomi: “.LINO.”, “.DANAO.” e in una lastra tenuta in mano da Cupido sopra la propria testa: “Omnia Vincit / Amor”.
Note:
Il tondino presentava una rottura sopra la testa del re fino al bordo, che è stata riparata. Il bordo presenta alcune sbeccature che sono state restaurate.
Bibliografia:
Prentice Von Erdberg e Ross 1952.
Commento dell’opera:
Sulla sinistra si vede avanzare Linceo con la corona nella mano sinistra e nella destra la spada, puntata nella direzione di Danao, mostrato inginocchiato proprio ai piedi del re. La scena si svolge proprio fuori di un edificio,la prigione dalla quale Ipermnestra assiste alla scena da una finestra. In basso a destra è mostrato un putto alato mentre regge in mano una lastra con un’iscrizione e al suo lato sta appoggiata al muro una fiaccola accesa d’una vibrante fiamma.
Le figure dei personaggi sono desunte da alcune incisioni: la fanciulla è citata dall’Aurora di Marcantonio Raimondi da Raffaello; Danao è ripreso, con alcune modifiche, da Isacco che benedice Giacobbe di Marcantonio Raimondi da Raffaello (Bartsch 26, p. 15, n. 6); mentre la figura del Cupido è tratta dal Matrimonio di Alessandro e Rossana di Gian Giacomo Caraglio da Raffaello (Bartsch 28, p. 197, n. 62).