Polemone entra nella scuola di Senocrate
Francesco Xanto Avelli
(Rovigo, c. 1487 – Urbino, c. 1542)
POLEMONE ENTRA NELLA SCUOLA DI SENOCRATE
1533
PIATTO
Ceramica, maiolica, (cotto porcellanato)
Diametro: 26,4 cm
Baltimora, The Walters Art Museum
Iscrizioni:
Sul retro sono presenti decorazioni floreali in lustro rosso e oro che coprono la firma, inoltre si legge: “.1533 / Palemo sciocco, al gra / Studio converso / Nel VI libro d Valerio Mass: / al cap: IX / fra Xanto A. / da Rovigo, i Urbino”.
Bibliografia:
Prentice von Erdberg e Ross 1952.
Commento dell’opera:
La fonte letteraria del soggetto raffigurato in qesta maiolica è diligentemente appuntato da Xanto sul retro all’interno del piede. La scena è ambientata in un interno di un edificio, sulla sinistra si vedono tre personaggi maschili di varia età, il più giovane dei quali, quello più a destra, sta indicando con le mani proprio Senocrate, riconoscibile dal turbante sul capo; egli siede su uno scranno al centro della composizione ed è mostrato di profilo, mentre è rivolto nella direzione di Polemone, il quale sta entrando appunto nella stanza. Ai piedi di Senocrate sono mostrati alcuni libri: dietro si vede un volume chiuso, mostrato di scorcio, elegantemente rilegato; mentre davanti a lui, ai suoi piedi, ve n’è un altro, ma aperto; infine un ultimo volume, appoggiato al muro, in un angolo, reca sul proprio frontespizio la dicitura “Scola / di / Xeno / crate / phi:”, a rafforzare l’iscrizione che si legge sul retro, indicante dunque il soggetto rappresentato.
Le figure sono riprese da alcune stampe,in particolar modo gli uomini sulla sinistra sono citati dal Parnaso di Marcantonio Raimondi da Raffaello (Bartsch 26, p. 244, n. 247).