Enea contempla le battaglie troiane
Francesco Xanto Avelli
(Rovigo, c. 1487 – Urbino, c. 1542)
ENEA CONTEMPLA LE BATTAGLIE TROIANE
1532
PIATTO
Ceramica, maiolica, (cotto porcellanato)
Diametro: 27,3 cm;
Knightshayes Court, Devon, The National Trust
Iscrizioni:
Sul retro: “.1532. / Le battaglie Troiane Enea / cotempla. / nel .I.libro de l’Eneida .V. / F. Xanto A. / da Rovigo, i / Urbino.”
Note:
Il piatto è stato restaurato.
Provenienza:
Nel 1946 faceva parte della collezione di Thomas A. Berney a Norfolk.
Bibliografia:
Rackham 1932; Catalogo della vendita della collezione Berney, Sotheby’s 18 Giugno 1946; Triolo 1988; Rasmussen 1989; Triolo 1996.
Commento dell’opera:
Sullo sfondo di un’abside, Enea ed il suo compagno Ecate sono mostrati attorniati da un grappolo di nuvole spiraliformi occupando la parte sinistra della maiolica, ed entrambi sono completamente scalzi. Enea indossa un’armatura ed un elmo piumato, mentre il suo compagno Acate è raffigurato vestito con una tunica e totalmente disarmato. Considerando i loro gesti, che indicano una conversazione tra i due, si nota Enea mentre tiene la mano sinistra appoggiata al mento mentre Acate indica con entrambe le mani le due decorazioni murali che ornano la parete esterna della struttura architettonica a pianta centrale della quale però ne viene mostrata solamente una porzione, occupando la parte destra del piatto. Per quanto riguarda il tempio raffigurato sulla parte destra si tratta di un peristilio di ordine dorico, di marmi policromi; sull’estremità destra si apre una porta; mentre le due pitture sono divise equamente in senso orizzontale da una sottile fascia tripartita, e rappresentano scene di battaglia di uomini a cavallo. Appeso a due colonne del peristilio vi è lo stemma della famiglia Pucci, del quale questo servizio fa parte (si veda in proposito la Scheda n. 1).