Francesco Xanto Avelli
(Rovigo, c. 1487 – Urbino, c. 1542)
GOBRIO FUGGE DA DARIO
1536 ca.
PIASTRA
Ceramica, maiolica, (cotto porcellanato)
Dimensioni: 30,3 x 27,6 cm;
Park und Schloß Branitz, Stiftung Fürst-Pückler-Museum
Iscrizioni:
Sul davanti: “DARIO RE” e “GOBRIO n. 28”.
Firmato nell’angolo destro “F.X.R.”.
Note:
La piastra si presentava frammentata in dieci pezzi, successivamente ricomposti.
Bibliografia:
Lessmann 2004.
Commento dell’opera:
Questa piastra fa parte di una serie di mattonelle dedicate alla storia della Persi antica ascrivibili tutte al medesimo anno d’esecuzione; tutte le altre sono puntuali trascrizioni per immagini di vicende narrate nell’Epitome del latino Giusto da Trogo Pompeo, ma questo episodio non viene menzionato nel testo dello scrittore latino.
Per realizzare i propri personaggi Xanto ha fatto uso di alcune incisioni, delle quali poteva presumibilmente disporre all’interno della bottega in cui lavorava, e in effetti queste figure sono prese dal Davide che uccide Golia di Marcantonio Raimondi da Raffaello (Bartsch 26, p. 19, n. 10) e dalla Battaglia col coltellaccio di Marco Dente di Ravenna da Giulio Romano (Bartsch 26, p. 210, n. 211).